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Immagini pesanti?

Una cosa che capita ancora abbastanza frequentemente, è trovare dei siti sui quali sono state pubblicate immagini molto pesanti.

Spesso è semplice sbadataggine e capita anche agli addetti ai lavori.

Ormai le linee sono davvero molto veloci e minimizzano i disagi che potrebbe subire la navigazione a causa di immagini pesanti, però è sempre meglio avere siti leggeri e fluidi. Per questo è sempre saggio consigliare i propri clienti di fare attenzione a questo aspetto.

Una buona abitudine è quella di ridurre le immagini a volumi che stiano al di sotto del 200 KB. Il peso si può ridurre sia intervenendo sulla dimensione (inutile avere una immagine enorme se deve funzionare come immagine in evidenza di un post), ma anche e soprattutto ottimizzandole per il web.

Le belle immagini di larghezza 1920 che troviamo negli archivi recensiti da pixabilia.org, occupano quasi sempre più di 1 MB, anche fino a 2 MB.

Prendiamo ad esempio questa magnifica immagine di 1280 x 1280 che trovate su pixabay.com:

Foto di Alexandr Ivanov da Pixabay

Il suo peso all’orgine è di 744 KB.

Tinypng.com

Per ottenere pagine web più fluide, si può provare ad alleggerire un’immagine comprimendola pur mantenendo la dimensione originale del file.

Chi non ha a disposizione strumenti professionali, o semplicemente vuole risparmiare tempo, può provare il servizio gratuito offerto dal sito tinypng.com.

E’ un servizio che offre un algoritmo molto ottimizzato per ridurre file in formato .png e .jpg.

Accedete al sito www.tinypng.com, trascinare il file (o i file) nel rettangolo vicino al Panda e aspettate l’elaborazione.

Con immagini già compresse e e molto cariche l’ottimizzazione può essere intorno al 15%. In alcuni casi il risultato però è davvero sorprendente quindi vale sempre la pena fare questo passaggio prima di pubblicare.

Il servizio gratuito presenta alcuni limiti: ad esempio non si possono caricare file più grandi di 5MB e l’ottimizzazione non è spinta al massimo delle potenzialità.

Per l’account premium bastano pochi euro all’anno e se si considera il tempo che fa risparmiare rispetto ad una procedura manuale… li vale davvero tutti.

Buon lavoro!

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